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Città di Subiaco

Risorsa Idrica, Conferenza dei Sindaci ATO2: Potenziato il bonus idrico per le fasce deboli della popolazione, quasi raddoppiati gli investimenti sulla rete idrica e appello a tutela del fiume Aniene

Si è tenuta oggi, 27 novembre 2020, l’assemblea dei Sindaci dell’ATO2, cui il Comune di Subiaco ha partecipato tramite il Vicesindaco Enrico De Smaele, delegato alla risorsa idrica. Nell’ambito di questa assemblea sono state approvate le nuove tariffe.

I Sindaci dell’ATO2 in larghissima maggioranza, hanno condiviso un emendamento che, a fronte degli inevitabili aumenti tariffari previsti dalle autorità regolatorie, ha istituito un bonus idrico aggiuntivo (da aggiungere al bonus idrico già previsto da ARERA) per le fasce deboli della popolazione, con un fondo raddoppiato da 8 milioni a 17 milioni di euro. Tale bonus idrico è destinato alla riduzione delle tariffe dell’acqua per i cittadini che si trovano in situazione di necessità (tali riduzioni possono complessivamente -sommando i due bonus- arrivare fino al 90% della tariffa). Per l’accesso al bonus idrico ci si potrà rivolgere all’ufficio servizi sociali del Comune, con modalità che saranno comunicate a breve. Inoltre, si è concordato di aumentare gli investimenti previsti da ACEA per la bonifica della rete idrica (riduzione delle perdite), con un intervento su 400 km di rete idrica nel prossimo biennio (quest’anno sono stati realizzati 120 km).

Il Comune di Subiaco, nell’intervento in cui ha sostenuto l’emendamento, ha però sottolineato come anche ACEA ATO2, in una situazione di crisi idrica come quella attuale, debba fare la sua parte, e destinare i suoi utili agli investimenti straordinari sulla rete idrica e non ai dividendi.

Il Vicesindaco De Smaele ha quindi lanciato un forte appello ad ACEA ATO2 e a tutta l’assemblea dei Sindaci affinché con assoluta priorità gli interventi che saranno finanziati con la nuova tariffa, siano indirizzati 1) a ridurre la dispersione di acqua dalle condotte, 2) a mettere in rete i vari acquedotti, 3) ad attivare politiche di riduzione degli sprechi e dei consumi, in modo da evitare lo scempio che anche quest’anno si è compiuto e si sta ancora compiendo sul fiume Aniene, con un prelievo fino ad oltre 500 litri al secondo, che ha portato il fiume praticamente in secca, con danno enorme all’ecosistema, nonché alla economia locale di tutta la Valle dell’Aniene.

Altri Sindaci della Valle dell’Aniene nei loro interventi hanno condiviso l’appello a tutela dell’Aniene (il Sindaco di Rocca Canterano Fulvio Proietti e il Sindaco di Vicovaro Fiorenzo De Simone), a testimonianza dello spirito unitario del nostro territorio. Ricordiamo che il Comune di Subiaco è anche promotore di ricorsi al TAR e presso il Tribunale della Acque al fine di bloccare il prelievo sul fiume Aniene e ottenere una nuova valutazione del minimo flusso vitale.